mercoledì 24 ottobre 2012

Castelnuovo Berardenga “Comune virtuoso” tra le Città del VinoRoberto Bozzi, già coordinatore regionale, è stato nominato all’interno del direttivo nazionale
 
Castelnuovo Berardenga è stato premiato come “Comune virtuoso” dall’associazione nazionale Città del Vino. Durante l’assemblea generale che si è tenuta nei giorni scorsi a Bertinoro (FC), infatti, il comune castelnovino ha ricevuto l’importante attestato per aver partecipato attivamente alle iniziative organizzate dall’associazione che promuove in Italia e all’estero la cultura del vino, la tutela del paesaggio e lo sviluppo del turismo enogastronomico come risorsa culturale ed economica. Insieme a Castelnuovo, sono state premiate anche le città di Conegliano (TV), Guardia Sanframondi (BN), Olevano Romano (RM), San Pietro in Cariano (VR) e Suvereto (LI). Nell’occasione sono stati eletti i nuovi organi dirigenti dell’associazione e il sindaco di Castelnuovo, Roberto Bozzi, già coordinatore regionale delle Città del Vino della Toscana, è stato nominato all’interno del direttivo nazionale. A coprire la carica di presidente nazionale, invece, sarà Pietro Iadanza, assessore del Comune di Benevento.
 
"La nuova associazione Città del vino - commenta Roberto Bozzi - oltre a confermare le eccellenze realizzate in questi venticinque anni di attività puntando sui principali appuntamenti organizzati durante l’anno come ‘Calici di stelle’, ‘La selezione del sindaco’ e il  rapporto annuale dell'osservatorio sull'enoturismo, deve andare oltre e pensare al futuro rinnovandosi e recuperando anche l’appeal che, per diverse ragioni, ha perso tra i comuni soci. Deve soprattutto adeguarsi ai cambiamenti dei tempi: essere Città del vino oggi, infatti, vuol dire sottoscrivere una carta della qualità e impegnarsi in un percorso di crescita condiviso. L'associazione, inoltre, ha il compito di far ritrovare l'orgoglio locale, far prendere coscienza e intraprendere la strada della qualità. Per questo è fondamentale applicare un nuovo decalogo che parli della tutela del paesaggio del vino, semplifichi le procedure amministrative per le imprese vitivinicole e renda fruibile la percezione della cultura del vino".

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